Con SenseHub® Dairy più efficienza e meno stress

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Aprile 21, 2025

Mimmo Vitelli è un allevatore che sa fare i conti e che per crescere ha deciso non tanto di ingrandire la mandria, ma quanto di aumentarne l’efficienza, ottimizzando la disponibilità di terreno agricolo e di mezzi tecnici. Siamo a Puglianello (Bn), nella stalla che Mimmo e sua moglie Caterina conducono all’insegna di una gestione di alto livello, capace di far esprimere alle loro Frisone tutto il potenziale genetico: “Portiamo avanti il sogno di mio nonno e di mio padre – spiega Mimmo – che hanno dato il via a questo allevamento, costruendo la prima stalla e i successivi ampliamenti. Poi, 8 anni fa la decisione di fare un ulteriore passo avanti realizzando la nuova struttura che oggi è diventata il centro della nostra attività”.

Spazio al benessere

Una stalla non certo grande, in totale le vacche in mungitura sono un centinaio, ma curata in ogni aspetto, a partire dalle cuccette, sempre ben gestite, per arrivare alla ventilazione forzata e all’impianto per bagnare gli animali d’estate. “Siamo tutti consapevo li – spiega Vitelli – che il benessere sia il primo fattore produttivo di un allevamento performante e questo ci ha fatto iniziare un percorso dove si lavora il più possibile in prevenzione, garantendo alle bovine un ambiente confortevole in ogni stagione”. Due anni fa la decisione di investire in SenseHub e di dotare le Frisone in latte del sistema Msd Animal Health per monitorare le bovine in ogni istante e leggerne il comportamento, dalla ruminazione al movimento, in modo da poter evidenziare le eventuali problematiche di salute prima che queste possano mettere a rischio il benessere dell’animale.

Benvenuto SenseHub

“È stata una scelta ponderata – ricorda Mimmo – perché solo affidandosi a sistemi evoluti di monitoraggio puoi fare quel passo avanti che senza l’elettronica è difficile ipotizzare. Oggi stiamo producendo 40.5 litri di latte, frutto di un’alimentazione attenta a supportare le esigenze della mandria, ma le possibilità che ti offre un sistema capace di segnalarti un calo del livello di ruminazione del singolo capo sono fondamentali. SenseHub ti segnala infatti comportamenti anomali della bovina, prima che si manifestino segni clinici, dandoti il tempo di intervenire e, insieme al medico veterinario, trovare la soluzione ottimale per risolvere un problema, senza dovere per forza utilizzare degli antibiotici, ma, ad esempio ricorrendo solo a un semplice antinfiammatorio”. Un’attenzione che ha positivi effetti non solo ai fini di ClassyFarm, ma che valorizza il latte prodotto e lo rende appetibile all’industria di trasformazione locale. Nel caso della stalla beneventana il latte finisce in un caseificio distante 500 metri dall’allevamento, pagato una sessantina di centesimi/ litro più Iva, anache grazie alla sua qualità, che oggi si attesta al 3.40% di proteina e al 3.99% di grasso.

Semplice e preciso

“L’allevamento – spiega Mimmo – è alle porte del paese e questo renderebbe difficoltoso crescere ancora, dobbiamo quindi alzare l’efficienza con cui lavoriamo e SenseHub è un aiuto prezioso. A controllarlo è mia moglie Costanza che avvisa me o il veterinario in base al tipo di allarme che il sistema ci segnala  e la nostra risposta è sempre tempestiva. Siamo in una zona con estati afose e il rischio dello stress da caldo è sempre in agguato, ma con SenseHub possiamo vedere subito se la ventilazione e la bagnatura in mangiatoia sono sufficienti o meno, anche nei momenti più critici. Gli indici legati alla sfera riproduttiva sono migliorati in questi ultimi due anni e questo lo associo anche ad un rilevamento dei calori che oggi è davvero preciso e che ci indica la finestra temporale ottimale in cui fecondare. Il tutto nella massima semplicità di installazione ed uso, due aspetti – commenta Vitelli – che sono fondamentali per chi si affaccia ad una nuova tecnologia. La stalla potrebbe ospitare qualche vacca in più senza problemi, ma riteniamo che garantire alle bovine un livello di spazio superiore e il relativo benessere che questa scelta comporta, sia il vero investimento per aumentare la produzione e grazie a SenseHub riusciamo a “leggere” l’andamento della mandria e fare quei piccoli aggiustamenti indispensabili per una vera e propria “sintonia fine” delle bovine”. A tutto vantaggio dei bilanci aziendali e della salute delle vacche

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